La Compagnia Valenti ha presentato, sabato 28 gennaio, insieme a tanti altri artisti della nostra terra, un varietà dialettale avente per oggetto il porco: PORCELLARIA si chiama, in effetti, e nella parola sono racchiusi tutti i significati che si possono annettere a questo titolo: un varietà teatrale con racconti, poesie, canti, stornelli e musica dal vivo sul tema del maiale, o porco che dir si voglia, autentica dispensa alimentare delle nostre comunità agricole, artigianali e terziarie, fin dai tempi più remoti.
Lo spettacolo, recitato quindi in vari dialetti della nostra regione, si è concluso con una cena a tema: innumerevoli gli artisti e gli autori che si sono esibiti nella tradizione dialettale del centro Marche: da Adriano Marchi a Cristian Latini; da Marco Meo a Mario Maurizi; da Renzo Pesaresi a Fabio Macedoni; da Sonia Fabbrizi a Federica Ciucci, da Antonella Macedoni, Gianfranco Piccinini e Gaetano Tartarelli nella scenetta del testamento del porco, da Matteo Pasquali, conduttore della serata a tutti i componenti della compagnia Valenti che si sono esibiti cantando insieme al pubblico, la Pasquella. All’ora di cena, preparata da Massimo Antonelli, è comparso anche padre Luciano Genga, che non ha disdegnato un’altra performance musicale della Pasquella, accompagnato da Marco Meo e Cristian Latini.
Molto apprezzato lo spettacolo, molto apprezzata la cena, molto affollato l’angolo selfie, molto apprezzata la lotteria con l’albero della cuccagna: in palio prodotti della Fattoria Fucili e delle Cantine Belisario.
All’ingresso, grazie alla ditta Castellino tutti gli spettatori hanno ricevuto in omaggio un barattolo delle loro specialità, mix di olive sottolio con peperoni. Insomma hanno goduto tutti i sensi, allertati via via nel corso della serata.
L’invito ad indossare un capo di abbigliamento rosa non è andato perduto perché tutti i presenti hanno voluto esibire il colore principe della serata nel loro outfit.
Anche gli artisti dell’Infiorata di Castelraimondo sono stati presenti; il loro quadro è stato preso d’assalto per foto ricordo scattate da ogni angolo della sala.
“Debbo dire che questa serata ha superato di gran lunga le attese circa la riuscita artistica e la partecipazione – commenta Francesco Facciolli, consulente artistico di Porcellaria – e anche per me alcune parti dello spettacolo sono state delle novità. È un format che funziona e che può essere migliorato, ma già da questa prima edizione abbiamo potuto constatare che ci sono stati grande professionalità e grande spessore artistico”.
“Mi sono divertito – ha dichiarato al termine il sindaco Patrizio Leonelli, non esimendosi da una piccola rima rigorosamente a tema – perché ho ritrovato nello spettacolo la nostra civiltà, la nostra radice e il nostro senso della vita. Occasioni simili danno un significato chiaro alle nostre origini”.
“Ringraziamo l’amministrazione comunale di Castelraimondo che ha creduto in questo progetto – dichiara Fabio Macedoni, presidente della Compagnia Valenti – insieme alla Regione Marche che da qualche anno sta dedicando attenzioni e risorse al dialetto, attraverso il finanziamento di un’apposita legge; grazie a tutte le aziende sponsor: hanno fatto molto per questo evento, ma ancora dovremo sforzarci, se ci sarà una seconda edizione; grazie agli artisti dell’Infiorata e grazie al pubblico che ci ha dato fiducia; grazie agli artisti che si sono succeduti sul palco; grazie infine a tutti i componenti della compagnia Valenti che si sono prodigati per la migliore riuscita della serata”.
“Sono soddisfattissima – dichiara Elisabetta Torregiani, assessore alla cultura del comune di Castelraimondo – perché la manifestazione è riuscita ed ha varcato anche, e di molto, confini comunali. Non era semplice questa organizzazione, ma la risposta che abbiamo avuto ha dato ragione a chi l’ha voluta e sostenuta”.
“Siamo da sempre vicini alle manifestazioni del nostro territorio – conclude Nazzareno Ortenzi, direttore commerciale di Oro della Terra – e la compagnia Valenti ne è un’autentica prova. Viviamo su questo territorio, al servizio dei consumatori e non possiamo che apprezzare queste iniziative”.
La rassegna è organizzata dalla Compagnia Valenti in collaborazione con il comune di Castelraimondo, con sostegno di Regione Marche, Amat e Uilt Marche, col patrocinio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e col contributo di Oro della Terra, Infissi Design e Artigianvetro.
Per questo evento altre aziende hanno dato il loro contributo: Castellino Olive e Antipasti, Cantine Belisario, Fattoria Fucili.
Castelraimondo, lì 30 gennaio 2024