Continua la rassegna IL TEATRO DELLE ARMONIE con il dialetto e precisamente con la commedia LU VAULLE, in scena sabato 10, alle 21.15.
Dopo la splendida serata con Simone Riccioni, che ha visto un pubblico folto, attento entusiasta e giovane anche, si ritorna col dialetto; sarà sul palco la compagnia LA NUOVA di Belmonte Picerno con la commedia LU VAULLE; l’autore è Gabriele Mancini che ne cura anche la regia.
La serata con la Compagnia Amaranto è stata densa di contenuto; tantissimi e bravissimi attori alle prime armi, eppur convincenti, istruiti dalla sapiente mano della regia di Simone Riccioni, hanno presentato una pièce che ha fatto riflettere, sorridere e leggere uno squarcio della nostra età contemporanea, così ricca e così fragile; così tecnologica e così insicura; così spavalda e così remissiva, eppure con la forza ed il dinamismo della giovinezza che sa infondere un senso all’esistenza di ognuno.
A fare gli onori di casa un entusiasta Patrizio Leonelli, sindaco di Castelraimondo, una partecipe Elisabetta Torregiani ed un sorridente Renzo Marinelli che ha ricordato come e quanto la regione Marc he sostenga i giovani artisti marchigiani: Simone Riccioni, per parte sua, ha ringraziato ed invitato tutti i presenti alla prima del suo ultimo film NEVE, girato nelle cittadine dell’entroterra maceratese, domenica 3 marzo alle 21, al Multiplex Giometti di Matelica.
Si tratta di un’opera collaudata, che recentemente ha ottenuto gratificanti successi di pubblico e di critica; fra l’altro ha vinto, come migliore opera, la 12° rassegna DIALETTIAMOCI12 e che racconta la storia legata alla “Cassa” che il giovedì precedente il matrimonio trasportava il corredo da casa della sposa a quella del nubendo sposo; la dote era una faccenda importante e non si poteva transigere su nessun particolare.
Note di regia:
“E’ la storia di una famiglia contadina degli anni ’60 – spiega Gabriele Mancini, nella doppia veste di autore e attore – nella quale la prima figlia Diliana viene chiesta in sposa da un uomo benestante molto più vecchio di lei e non particolarmente brillante. I genitori dell’uomo, lui notaio, lei maestra, non sono molto felici di questo matrimonio per via delle differenze sociali e di età; la famiglia di lei invece, in difficoltà nel riempire il famoso ‘Baule’ che la sposa deve portare in dote come corredo, si inventerà una macchinosa e divertente trovata pur di mandare in porto il matrimonio”.
Dopo lo spettacolo di sabato 10 febbraio, si tornerà sabato 24, sempre alle 21.15, con la compagnia TEATROIMMAGINE di Venezia che offrirà al pubblico una deliziosa opera di commedia dell’arte, LE ALLEGRE COMARI, tratto da Shakespeare: commedia comico brillante, presentata da una compagnia che a Castelraimondo si è esibita più volte, anche nella recente edizione di Maskamarke, con grande apprezzamento del pubblico: è un anticipo di domenica 25, quando si celebra la giornata internazionale della commedia dell’arte: insomma, un appuntamento da non perdere per nessun motivo al mondo.
La rassegna è organizzata dalla Compagnia Valenti in collaborazione con il comune di Castelraimondo, con sostegno di Regione Marche, Amat e Uilt Marche, col patrocinio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e col contributo di Oro della Terra, Infissi Design e Artigianvetro.
Ingresso unico € 10.
Info e Prenotazioni:
338/2595480 Elisabetta Torregiani 335/7681738 Fabio Macedoni
Castelraimondo, lì 4 febbraio 2024